Chi ha paura delle nuove tecnologie…

Martedì 19 novembre 2024, dalle 15:30 alle 17:00, si svolgerà un nuovo incontro dell’Università del Tempo Libero presso la sala Aldo Moro a Carbonera.

Questa settimana, l’avvocato Riccardo Scarabel ci guiderà in una stimolante discussione su un argomento di crescente interesse: l’etica o il diritto delle nuove tecnologie?

Riccardo Scarabel ha studiato presso l’Università degli Studi di Padova, dove ha ottenuto la Laurea Magistrale in Giurisprudenza in cinque anni. Tra il 2009 e il 2010, ha frequentato la Scuola di Specializzazione per le Professioni Legali a Padova, nota anche come scuola di Magistratura post laurea.

Parallelamente, ha esercitato la professione legale presso diversi studi di Treviso, specializzandosi nel diritto civile e affrontando temi legati al diritto societario e commerciale, al risarcimento danni e al diritto di famiglia.
Nel 2017, ha fondato lo Studio Legale Scarabel con l’obiettivo di diventare un vero e proprio “compagno di viaggio” per i clienti, offrendo consulenza e assistenza personalizzata nel settore del diritto civile.

Nel 2017 ha completato un master di alta formazione ottenendo il diploma di Giurista d’Impresa.
Si distingue anche in ambito sportivo, essendo da diversi anni Giudice Sportivo per il Comitato di Treviso del Centro Sportivo Italiano, oltre a ricoprire il ruolo di Giudice Sportivo Nazionale e formatore dei Giudici Sportivi del CSI.

Forza Venite Gente!

Siamo lieti di annunciare a tutti gli amanti della cultura, delle esplorazioni e della convivialità che l’Anno Accademico 2024/2025 inizierà

martedì 5 novembre 2024

Le conferenze si terranno come di consueto nella sala Aldo Moro in Piazza Fabbris a Carbonera, dalle 15.30 alle 17.00.

Stiamo finalizzando un calendario ricco di incontri coinvolgenti e uscite incantevoli!

Non mancate!

Musica che passione!

Martedì 28 maggio ore 15.30 – 17.00, presso sala Aldo Moro a Carbonera ultimo, e imperdibile, appuntamento dell’anno accademico 2023/2024, con le conferenze dell’Università del Tempo Libero.

Quale miglior tema che la musica per festeggiare quest’anno passato assieme e darci l’arrivederci per l’anno accademico 2024/205!

Per l’occasione saremo intrattenuti dal Coro “Il Chicco di Grano” (Auser) di Ponzano Veneto.

NON MANCATE!!!

Le grotte buddiste di Ajanta – India

Martedì 21 maggio ore 15.30 – 17.00, presso sala Aldo Moro a Carbonera, nuovo appuntamento con l’Università del Tempo Libero.

Questa settimana ritroviamo con estremo piacere e interesse la Professoressa universitaria Annamaria Giovagnoli per parlarci di un prezioso sito storico buddista.

Annamaria Giovagnoli, chimico,  ha lavorato  presso l’Istituto Centrale per
il  Restauro (MiC) dal 1983 al 2018.
Ha svolto studi e progetti di   restauro e conservazione di edifici storici, monumenti, musei, mostre. L’Ultima Cena di Leonardo da Vinci, la Domus Aurea, il Ratto delle Sabine, la Fontana dei Quattro Fiumi, la Chiesa dei Cento Santi a Matera, il Museo Stibbert, la Ca’ d’Oro, il murale di Sironi presso l’Università ‘La Sapienza’ a Roma sono solo alcuni dei casi studiati durante l’attività professionale all’ISCR.
Ha partecipato a numerosi progetti internazionali, in India, Cina, Argentina, Egitto, Serbia. È docente dal 1983 presso la SAF-MIC e presso Università e Accademie di Belle Arti nei corsi professionalizzanti per la laurea abilitante alla professione di restauratore.
È autrice di 135 articoli scientifici pubblicati e presentati a congressi
internazionali e nazionali nel campo della conservazione e del restauro.
Ha partecipato alla redazione di “Atto di indirizzo sui criteri tecnico-scientifici
e standard di tutela e sviluppo dei musei” (D. Lgs. N.112 / 98 art. 150 comma 6). Dal 1999 al 2018 è stata responsabile dell’ISCR nel memorandum di understanding con ISPRA volto a quantificare l’effetto dell’inquinamento
atmosferico e di altri fattori di rischio ambientale per il patrimonio culturale
italiano.
Insegna “Chimica ambientale e dei beni culturali” presso la scuola ICR. È stata responsabile dell’ISCR del progetto europeo ARTEK Satellite abilitato Servizi per la conservazione e la valorizzazione dei beni culturali finanziati dall’ASI e dalla valutazione dell’ESA. Attualmente lavora come consulente scientifico in progetti e interventi di restauro per lo sviluppo dell’uso della luce laser per la pulitura.  L’ultimo lavoro sul tema della pulitura con tecnologia laser è stato presentato a Lacona XIII a Firenze nel settembre 2022.
Ha partecipato, come consulente, negli anni 2019-2021 al Progetto
finanziato dalla  Regione Lazio denominato MicroClimArtSystem – Sistema
informativo integrato per la valutazione di impatto di inquinanti atmosferici su
beni culturali edificati e mobili mediante modelli di dispersione e monitoraggio
delle condizioni microclimatiche ai fini della programmazione, attuazione,
gestione di riduzione dell’esposizione e di interventi di messa in sicurezza,
conservazione, manutenzione e restauro dei beni.

Il gioco: quando diventa azzardo?

Martedì 7 maggio 2024 ore 15.30 – 17.00, presso sala Aldo Moro a Carbonera, nuovo incontro con l’Università del Tempo Libero.

Questa settimana ci attende l’Avvocato Anna Gnata con cui ci confronteremo su un argomento delicato ma molto presente a tutte le età: il gioco d’azzardo.

L’avvocato Anna Gnata, ottenuto il diploma al liceo classico Raimondo Franchetti di Mestre ed il diploma in teoria e solfeggio presso il conservatorio Pollini di Padova, si è laureata in Giurisprudenza presso l’Università di Padova.
Abilitata alla professione di avvocato presso la Corte d’Appello di Venezia, per alcuni anni ha lavorato nell’ufficio legale di una società del Gruppo Generali.
Ha successivamente maturato la decisione di esercitare la professione forense e nel 2009 ha fondato il proprio studio legale di Mirano (VE).
Si occupa di diritto civile, con particolare riguardo al diritto di famiglia.
Da anni, su incarico del Tribunale di Venezia, ricopre il ruolo di amministratore di sostegno di persone con fragilità (in quanto anziane o affette da disturbi da dipendenze, da disabilità o da malattia mentale).
Ricopre anche il ruolo di Curatore speciale di minore, ovvero l’avvocato che assicura la tutela dei diritti del minore nel procedimento minorile o in altri procedimenti in cui gli interessi del minore sono coinvolti.
È gestore della crisi da sovraindebitamento presso l’Organismo di Composizione della Crisi istituito dall’Ordine degli Avvocati di Venezia.

Non compriamo ciò che vogliamo: la libertà tra consumismo e conformismo

Martedì 30 aprile 2024 ore 15.30 – 17.00, presso sala Aldo Moro a Carbonera, nuovo incontro con l’Università del Tempo Libero.

Questa settimana ci aspettano i coniugi Alessandro Fort – psicologo e Patrizia Ferraro – psicologa – che ci parleranno di come i nostri acquisti possono essere indirizzati da produttori e grande distribuzione.

ALESSANDRO FORT è psicologo, formatore nell’area della Comunicazione Interpersonale e docente di Scienze umane. E’ attivo nel settore letterario con la sua scrittura esistenziale e con le presentazioni dei suoi romanzi, racconti e aforismi tra Veneto e Friuli Venezia Giulia.
Collabora con alcune riviste locali. E’ autore di vari racconti in antologie di AAVV e ha pubblicato i seguenti libri:
Sul bufalo d’acqua (romanzo), Il mio vero mondo (antologia di racconti), Il cacciatore di ladri (romanzo noir), Yuan e Xin Li (romanzo), Essentia (raccolta di aforismi), Come si impara un mestiere (biografia di un barbiere), Lettere prima della guerra (racconto), I silenzi di Fumegai (romanzo ispirato al borgo abbandonato di Fumegai), Il mio sentiero (romanzo), L’epilogo del giorno (riflessioni durante una passeggiata notturna), La luna di Hannover (diari di prigionia curati di un Internato Militare Italiano, con Patrizia Ferraro), Homo Marketing (manuale critico ironico sul consumismo), Ansia e Stress (manuale), Il mistero dell’Uomo Vitruviano (percorso di recupero dell’autostima ispirato a Leonardo da Vinci, assieme a Covolan Girolamo e Cristina Merino), Lavoro istruzioni per l’Uso (manuale) e Scuola Istruzioni per l’uso (manuale).

PATRIZIA FERRARO è psicologa e formatrice nell’area della Comunicazione presso Enti di Formazione professionale e istituti scolastici.
Collabora con I.R.T.E.F. (Istituto per la Ricerca sulle Tecniche Educative e Formative) di Udine partecipando a percorsi didattico/pedagogici rivolti alle scuole.
Ha collaborato con U.N.P.L.I ( Unione Nazionale Pro Loco Italiane di Treviso e Venezia ) come presentatrice di eventi, con Carta Carbone Festival e la Scuola di Scrittura Autobiografica con le sue Letture recitate.
Attualmente realizza progetti di letture recitate e interattive presso le strutture I.S.R.A.A. di Treviso, partecipa a spettacoli ed eventi come “voce narrante” e presentatrice.

La scienza in rosa – Rosalind Franklin

Martedì 23 aprile ore 15.30 – 17.00, presso sala Aldo Moro a Carbonera, nuovo appuntamento con l’Università del Tempo Libero.

Ritroviamo con piacere Gabriella Anello che per il ciclo “Donne che hanno fatto la storia della scienza” ci parlerà di Rosalind Franklin.

Gabriella Anello si è laureata in Scienze Biologiche presso l’Università di Padova con una tesi in antropologia fisica.

Insegna matematica e scienze nella Scuola Secondaria di Primo Grado.

Ha collaborato per più di venti anni con il Museo di Storia Naturale e Archeologia di Montebelluna come educatrice museale curando progetti didattici per tutti i gradi della scuola e per i pubblici speciali (disabili, terza età, persone affette da Alzheimer).

Ama viaggiare e leggere, soprattutto biografie di scienziati e libri gialli.

La Piave

Martedì 16 aprile 2024 ore 15.30 – 17.00, presso sala Aldo Moro a Carbonera, nuovo incontro con l’Università del Tempo Libero.

Questa settimana ci aspetta Fausto Pozzobon – docente – che ci intratterà su un argomento vicino a tutti noi: Piave e fascia risorgive: le falde freatiche del nostro territorio.
Questo incontro sarà poi seguito da una visita guidata sulla Piave che si terrà Sabato 4 maggio 2024 i cui dettagli saranno illustrati durante l’incontro.

Fausto Pozzobon, insegnante esperto di educazione ambientale, da decenni promuove azioni a tutela del patrimonio di naturalità del nostro territorio.
In particolare della valorizzazione del nostro Fiume alpino e dei torrenti che prendono vita dalla Fascia delle Risorgive.
Continua a essere un riferimento importante per progetti di ricerca naturalistica e di progettazione di cambiamenti dell’esitente con il coinvolgimento dei bambini e dei ragazzi delle scuole di ogni livello.