Martedì 22 marzo ore 15.30 – 17.00, presso sala Aldo Moro a Carbonera, nuovo appuntamento con l’università del Tempo Libero.
Incontreremo il prof. Luigino Bravin che ci parlerà di un argomento di stretta attualità: la guerra in Europa.
Luigino (Gigi) Bravin, coneglianese, insegnante di matematica per oltre quarant’anni, amante della montagna e della storia scrive per passione vicende e racconti verosimili frutto della fantasia e del desiderio di raccontare. Ha pubblicato nel 2007 il libro”Il Borgo delle Fontane”, storie di personaggi di un tempo fra realtà, ironia e poesia. Nel 2010 è uscito per Piazza editore “La lemniscata, storia di due vite” un romanzo di vita e di affetti profondi, con la grande Storia come filo conduttore. Poi il romanzo “Brueghel e l’eredità” dove i quadri del grande pittore fiammingo fungono da tramite fra la fantasia e la realtà. Nel 2014 è uscito il romanzo “Il clarinetto del rabbino Smuhel”, romanzo che unisce eventi poco conosciuti della storia del secolo scorso con la vita di due fratelli ebrei.
I suoi racconti intrisi di immaginazione e di vita vera hanno sempre ricevuto importanti riconoscimenti nei concorsi ai quali ha partecipato. Ha vinto il concorso letterario” Parole attorno al fuoco” con il racconto “Scomparsi” e per due volte il premio letterario dell’Azione sulle Prealpi trevigiane e bellunesi oltre a diversi altri.
Molti dei racconti sono stati raccolti in un libro: “Racconti corti, cortissimi e una strana storia” edito nel 2016.
Nel 2018 è uscito il libro: Srebrenica non è lontana. Storia di Miryana”.
Attualmente insegna in diverse Università degli adulti nella zona di Conegliano.